La trasformazione dell’amore
A cura del Segretariato CPM di Pisa
L’articolo è la sintesi della quarta relazione, tenuta dal Segretariato pisano del CPM, alla «Due Giorni Nazionale» di Cagliari nel mese di settembre 2017. Sulla scorta dell’Esortazione Apostolica «Amoris Lætitia» di papa Francesco, i relatori prendono in esame la trasformazione dell’amore di coppia. Una trasformazione che, in un tempo in cui la vita di una coppia fedele al proprio impegno può durare vari decenni, si nutre di frutti di maturazione e di consapevolezza, nonostante l’insorgere di inevitabili crisi.
Editoriale
Un binomio che pare azzardato. Come si può accomunare la povertà alla poesia? Prendendo in esame quattro libertà: dalla paura, dalla legge, dal denaro, dal tempo, l’estensore di questo editoriale sonda la possibilità di un collegamento tra poesia e povertà. Per vivere i quattro modelli di libertà occorre essere «poveri». Si tratta di una conquista, mai pienamente raggiunta nella nostra storia: una povertà escatologica, come quella di Maria di Magdala, che tiene lo sguardo fisso sull’Uno. Una povertà fondata sull’essenziale, come solo la poesia sa esprimere.
Una compagna di viaggio
di Stefano Zerbini
Il tema di questo numero di «Famiglia Domani» è l’idolatria, esperienza umana che coinvolge ogni aspetto della vita, scorciatoia nella faticosa ricerca di un senso all’esistere.
Il consumismo, nuovo «rito di passaggio».
di Francesco Ghia
La tesi sostenuta dall’Autore è quella secondo cui, nelle nostre società «avanzate», la tecnologia e il consumismo spinto alle estreme conseguenze acquistano viepiù la funzione assolta, nelle società «arcaiche», dai «riti di passaggio». Ad esempio, l’acquisto di un nuovo cellulare, sempre più sofisticato dei precedenti, introduce il soggetto nella condizione di appartenenza a una «nuova tribù».
L’idolatria delle parole
di Giuseppe Goisis
Anche le parole possono diventare un idolo, Parole, spesso sotto forma di slogan, che possono manipolare la coscienza delle persone; parole abusate, che anziché rappresentare lo strumento principe della comunicazione, quindi un elemento di inclusione sociale, escludono in una finta dialettica educativa, così pericolosa per le famiglie.
Dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore
di Giorgio Gonella
Qual è il nostro tesoro? Quello che si corrode e che saremo fatalmente costretti ad abbandonare, oppure quello interiore, quello che rende preziosa la nostra vita e che favorisce relazioni profonde che non periscono?
Umanìzzati, se vuoi diventare Dio
di Angela Dessimone
«Diventare Dio» è un anelito profondo di ogni essere umano di ogni tempo. È il nostro comune desiderio di Assoluto, continuamente ricercato e invocato. In questa ricerca può manifestarsi, tuttavia, un’ambiguità: ritenere che l’essere umano sia l’assoluto, che noi stessi siamo l’assoluto. La via per la ricerca dell’Assoluto è invece quella di diventare sempre più umani, cioè di umanizzarsi, per cogliere appieno la nostra creaturalità, la nostra dipendenza filiale da Lui, il nostro affidamento a Lui.
La libertà
di Silvana Becchio Molinero
Nella «società dell’incertezza» la libertà adulta è un valore sempre più raro: la libertà cioè di essere sé stessi; la libertà come autoerealizzazione; la libertà come partecipazione. Il modello per superare una libertà da minore e recuperare una libertà adulta è Gesù, il Maestro.
La famiglia digitale
di Giuliana e Giacomo Mussino
In un articolo che non rifiuta aprioristicamente le novità delle nuove tecnologie, ma ne valorizza gli aspetti positivi, gli Autori non mancano di far emergere il rischio che un uso smodato dello strumento possa favorire il divaricarsi della forbice tra chi è in grado di possederlo e chi invece è destinato a restarne privo, ma soprattutto che esso finisca con il banalizzare il rapporto faccia a faccia tra gli esseri umani.
I fidanzati e il tema della fede
di Anna e Carlo Beltramo
La lunga esperienza degli Autori nella preparazione dei fidanzati al matrimonio, consente loro di affrontare un tema sempre più complicato nella catechesi pre-matrimoniale, quello della fede, e di consegnare quindi ai nostri lettori un vademecum prezioso.